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La musica e le parole: reading teatrali

2006 – 2009

dall’incontro con due cantautori genovesi, Max Manfredi e Claudio Roncone, è nata questa bella avventura che ci ha portato in giro per un bel po’, nei teatri di Genova e d’Europa, a cantare e raccontare la nostra città, in un intreccio ininterrotto di parole e musica che, ognuna con il proprio linguaggio, hanno composto  una sola grande storia: la nostra.

In Italia

Quattro spettacoli con un’unica protagonista: Genova.

Mille storie diverse narrate attraverso la musica e le parole di tanti grandi artisti italiani e stranieri che, nel presente o nel passato, per tutta la vita o per un solo istante, hanno sentito l’appartenenza a questa città.

E così siamo saliti sul palco, per creare e svelare un mondo nuovo partendo da quello che tanto bene conosciamo, la nostra Genova; ma lei non era semplice sfondo alle nostre vicende, era personaggio vivo con le sue storie, le sue ferite e le sue emozioni.

E ha iniziato a raccontare …

Rivedere Genova dopo tanti anni, come mi commuove! Quanti ricordi, di infanzia, di gioventù; episodi, storie, attimi vissuti in ogni angolo di queste strade, angoli di strada e pezzi di vita che mi tornano alla memoria come pezzi d’opera, frammenti isolati dal quadro di una scena protetti dal tempo da una siepe viva di suoni vivi, da un fossato di musica, un fregio di voci insormontabili, impossibili contro il tempo, il prolungamento delle mie mani che vorrebbero fermarle, argentine, sospese, silenzio sonoro”.

All’estero

Poi la città ripida si è messa in viaggio e, lontani da casa, il nostro canto si è mescolato a quello di tanti uomini e donne per cui la voce del mare è stata un invito promettente e implacabile a partire; città ripide, troppo difficili per restare ma – proprio per questo – amate di un amore lancinante e struggente che ci accompagna per la vita intera, come quello di un figlio verso la madre. E così, alla fine del viaggio, ci siamo accorti che la nostra ripida storia non è solo la nostra, ma appartiene a molti altri, in molti altri luoghi del mondo.

Tour europeo promosso dalla Direzione Generale del Ministero degli Affari Esteri nell’ambito della settimana della lingua italiana all’estero: Toulouse, Köln, Sion, Metz, Liège, Frankfurt, Istanbul.

“Città degli amori in salita – scrisse Caproni – ma pur sempre degli amori, intrise di quella poesia che è un misto di malinconia e orgoglio, l’amore viscerale per una città piena di contraddizioni di cui ci si lamenta spesso, ma che si è pronti a difendere a spada tratta se qualcuno osa ferirla.
Così siamo noi, un po’ ripidi come le nostre città, ma sempre pronti a cedere al malinconico silenzio della solitudine notturna che – invadendo i vicoli – rende magico un passo e lo trasforma in canto”.